venerdì 18 novembre 2011

La politica! Chi l'ha vista?

Che in questa povera Italia democratica i Premier dovessero fare i conti con i “Poteri Forti”, io che ho 70 primavere lo sento da quando ero ancora sui banchi di scuola; e ormai credo che anche il più sprovveduto dei cittadini dovrebbe gridare alla truffa, visto che Silvio Berlusconi, il più potente, il più ricco, il più autorevole e direi anche il più capace cittadino italiano, con agganci internazionali al massimo livello immaginabile, collocato a Palazzo Chigi per governare, c’è andato molto vicino a fare la fine del topo nella tagliola.
Allora delle due l’una: o i Premier sono il massimo potere esecutivo di un popolo di cittadini sovrani; o sono il potere truffa di uno di sudditi che subisce la dittatura autolegalizzata dei “Poteri Forti”, (di cui nessuno ha mai scritto o pronunciato nomi e cognomi), tanto potenti da convincere la massa degli indignati a pagamento, a cannibalizzarsi lo stesso individuo che credevano di aver investito della funzione di governo, ma che a Palazzo Chigi non c’è andato mica in rappresentanza e per volontà del popolo italiano, ma per la santa benedizione continentale o mondiale dei Poteri Forti,  che trattano i politici legittimati dal popolo da rasoi usa e getta. Cioè alla faccia del popolo sovrano o somaro?.
Se è questa la democrazia che l'Occidente esporta nel mondo a cannonate, allora io preferisco i tiranni che so di dover combattere e non le marionette della democrazia che il popolo crede di averle legittimate lui col suo voto e di doverle sostenere, salvo accorgersi, col senno di poi, e a sue spese, che sono legate molto in alto, all'apice del potere, culturale ed economico, dove i pupari sono liberi di muoverle, paralizzarle, o offrirle in pasto ai cannibali se le marionette si svegliano dal letargo e pretendono di opporre resistenza al tiro dei fili o riguadagnarsi a buon mercato la verginità di cittadini liberi, tagliandoli.
Ieri la massa degli italiani “intelligenti” crede di aver rottamato la marionetta Berlusconi, ma quale mano occulta e quale forbice abbia reciso i fili non è dato sapere. Tutto questo con la legalità democratica non è manco parente lontano, ma ai manovali acefali della cultura italiana (e mi scuso con i manovali per l'infelice accostamento) va benissimo così.
Ora la palla è passata al sen. prof. Monti insigne matematico, perchè l'analfabeta di Berlusconi, che manco con la calcolatrice sa fare due più due, abbolendo l'ICI sulla prima casa anche per i morti di fame, (cosa abominevole in uno Stato liberale), ha rischiato di portare l'Italia (che è sempre vissuta egregiamente di rapina tributaria e debito pubblico tassando casa e auto) al default.
In difesa di Berlusconi, trattato sulla stampa nazionale e mondiale come la caricatura dell'uomo sbagliato e nel posto sbagliato, non s'è mosso nessuno. Se mai da qualche parte esiste ancora un Tribunale Dei Diritti Dell'Uomo, non asservito alla Spectre dei cosiddetti Poteri Forti, che batta un colpo. Difenda Berlusconi che sarà pure un farabutto, ma quanto a nemici ha polverizzato anche il primato di Gesù. E i nemici uno se li crea solo se si rifiuta di farsi usare da marionetta.
In Italia c'è qualcosa di profondamente guasto e speriamo che non sia del tutto criminale se un uomo sano di mente viene retrocesso da re del mercato ad accattone della politica e depravato della società, per costringerlo a levare il disturbo dai Palazzi del potere, pensati per l'arricchimento dei ricchi e l'impoverimento dei poveri.

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