venerdì 6 aprile 2018

Il capobranco serve anche ai sistemi sociali?


Una volta le leggi consideravano la "diligenza del buon padre di famiglia" come massima espressione di moralità individuale e affidabilità sociale. Ma spesso in quei sistemi sociali la donna era sottomessa e persino schiava del padre padrone prima e del marito padrone poi. 
Tant'è che incomincio a contestare la figura del padre padrone nel tentativo di liberarsi da millenni e millenni di schiavitù e sottomissione maschilista. Era giusto che ciò accadesse ed è accaduto. 
Ma sparito il padre di famiglia con la sua autorevolezza e autorità siamo passati dalle dittature criminali alle democrazie idiote inconcludenti dove tutti sono capi di qualcosa ma nessuno è responsabile di niente.
In questo modo le democrazie si sono miseramente ridotte a "festival della dissacrazione del potere maschile", del potere di marito e del potere di padre. Ora chiunque può prendere in giro chiunque persino il Presidente del Consiglio o il Presidente della Repubblica. Per non parlare di come vengono messi in ridicolo i capi delle religioni, cattolica in primis.
Allora una domanda sorge spontanea: perché con la donna schiavizzata la famiglia conserva comunque una apparente funzionalità mentre con l'uomo deresponsabilizzato e privato di autorità e autorevolezza crolla tutta la costruzione familiare e sociale dalle fondamenta alla volta?
Prima, col padre padrone in servizio permanente effettivo, non era nemmeno immaginabile che i professori fossero malmenati dagli alunni, perchè i giovani erano allevati a pane, morale e punizioni; mentre ora che sono abbuffati di premiazioni, smartphone, paghette e merendine, sono il terrore delle insegnanti che non hanno il polso di maschio per poterli dominare.
All'umanità non è sembrato vero potersi disfare della figura del padre padrone del Capo Famiglia ma forse quello era l'unico pilastro culturale e morale affidabile per l'intera società civile. Se nei sistemi sociali la madre padrona avesse surrogato in pieno le funzioni del padre padrone forse l'Italia non si sarebbe ridotta a questo barbaro livello.
La donna aveva tutte le ragioni per ribellarsi all'uomo, ma mettendo in discussione il potere e la funzione del "capobranco" in ogni singola famiglia si è finito per dissacrare ad una ad una tutte le istituzioni dello Stato e tutte le figure più autorevoli ( come lo era il prete il maresciallo e l'insegnante) che  garantivano formazione, moralità e legalità degne di questo nome.

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