domenica 28 febbraio 2021

Finanza pesomassimo vs politica pesopiuma


Per capire in che rapporto di potere sono nel mondo, finanza e politica, provate ad immaginarvi un incontro di pugilato tra un peso massimo e un peso piuma. Anche se sprovvisti di palla di vetro, sapete con largo anticipo quale dei due pugili finirá KO al primo round. 
E saprete ancora meglio, senza margine di errore, che la finanza vince; e la politica, fosse pure quella della primissima potenza mondiale, proprio perché democratica, contro la finanza perde.
La politica è condannata a soccombere, perché il mondo finanziario ha solo il problema di dover ingrassare una diecina di Paperoni trilionari, mentre la politica ha l'obbligo di tenere in vita 8 miliardi di umani. 
I Banchieri possono puntare sulla migliore qualità della clientela da finanziare, con le massime garanzie, per conseguire la massima quantità di profitto. Mentre la politica, anche solo per tentare di essere democratica, deve sabotare la qualità e puntare alla quantità, al clientelismo, assistenzialismo, reddito di cittadinanza a spacciatori e mafiosi compresi, o al meglio alla giustizia sociale che ha costi proibitivi e accresce la drammatica dipendenza della politica dalla finanza.
E cosa ci riservi in futuro un simile sbilanciamento di potere, tra politica peso piuma e finanza peso massimo lo sa solo il Padreterno.
Mi sbaglierò, ma temo sia doveroso e onesto affermare, che la forza schiacciante della Finanza sia dovuta alla drammatica debolezza della Cultura e di riflesso della politica. 
Basta vedere come ha affrontato il problema pandemia, il mondo della cultura e della politica nei governi Conte, al capezzale della malata Italia, ma aihnoi, totalizzando il massimo numero di morti, la massima spesa, il massimo danno economico, nonché fresco di giornata, il commissariamento della politica ad opera della Finanza.
Franco Luceri 

lunedì 22 febbraio 2021

L'Italia sta morendo di problemi o soluzioni?


In Italia temiamo di essere sepolti vivi dai problemi; ma quelli che consideriamo tali,  in realtà sono la somma algebrica fra il problema originario grande quanto una capocchia di spillo, e la soluzione "mirata" che invece di risolverlo lo ha trasformato in catastrofe planetaria.
Nelle case avevamo come soluzione al fuoco, il camino a legna, poi arrivò la cucina gas, poi elettrica, poi ad induzione e successivamente il forno a microonde ha reso ancora più sicura, efficace e conveniente la soluzione del fuoco in casa.
Cioè ai danni propri del problema, si sono aggiunti quelli indotti da soluzioni erroneamente ritenute capaci di sopprimere il problema. Ma di fatto lo hanno incancrenito e ingigantito sopprimendo gli umani, collassando il sistema socio-economico o devastando l'ambiente. Vedi covid-19 + lockdown.
Quando l'uomo di scienza Inventa una soluzione efficace non sta risolvendo un problema ma sta migliorando la soluzione precedente che è stupido continuare a chiamare problema.
Perciò Incominciamo a convincerci che i problemi non esistono più da svariati millenni. Esistono solo miliardi di soluzioni non andate a buon fine con tutto il carico di devastazione sociale economico e ambientale indotto.
In Italia non siamo più afflitti dal problema istruzione, informazione, sanità, trasporti, previdenza, pubblica amministrazione, politica corrotta, Giustizia a babbo morto, ma da altrettante soluzioni reciprocamente conflittuali che non hanno mai assicurato decente funzionalità alla casa comune democratica chiamata Stato.
La scuola si è sempre limitata a riempire cervelli invece di formare cittadini onesti e responsabili.
Altrettanto fa la sanità curando la malattia non l'uomo in tutte le sue molteplici necessità. Come dire che le istituzioni si pongono il problema di rendere accettabile il proprio "disservizio", non di tenere lo Stato in buona salute perché possa garantire alla collettività una vita a misura di uomo onesto, intelligente e responsabile, prima che di quella specie si estingua la razza.
Quindi oggi chi crede di dover curare il problema pandemia non ha capito una mazza. Alla pandemia sanitaria curata da apprendisti stregoni, in pochi mesi si è aggiunta quella socio-economica e di conseguenza anche quella politica.
Ciò che va curato oggi è l'insieme delle soluzioni fasulle che stanno per portare l'Italia al collasso sanitario, economico, politico e Dio non voglia alla guerra civile.
Limitare i danni da pandemia con il lockdown che per un anno ha paralizzato la produttività di un intero Popolo, è stato intelligente come spegnere l'incendio con la benzina. Ha obbligato a letto l'intera famiglia perché il nonno aveva una linea di febbre. Ma il nonno è morto e la famiglia è alla fame.
La soluzione cervellotica del problema pandemia, ha distrutto l'economia e moltiplicato affamati, disoccupati e falliti.
Manca solo la calata di avvoltoi pubblici e privati che aspettano di banchettare.
Franco Luceri 

domenica 14 febbraio 2021

I Mugnai della finanza e I Fornai dell'impresa


I banchieri sanno comprare burattini a saldi di fine stagione democratica; ma se sapessero come rendere produttivi i loro soldi non avrebbero bisogno di imprenditori e di Popoli da finanziare e non di rado da strozzare. 
Al pari dei Mugnai hanno la farina finanziaria, ma il talento di Fornai per lievitarla e trasformarla in profitto d'impresa non lo hanno mai avuto e mai lo avranno.
Eppure il vizietto di influenzare i piani di investimento degli Imprenditori non se lo tolgono mai. Ed è "intelligente" almeno quanto un Mugnaio che obbligasse il panettiere a fare il pane a modo suo sotto minaccia di rifiutargli la fornitura di farina, ma accollando al panettiere il rischio che la sua formula magica sia fallimentare.
Gli imprenditori sono i panettieri del profitto, sono gli unici esseri umani che sanno come produrre ricchezza ONESTA mettendo insieme lavoro capitale e un cocktail di talenti e intelligenze.
Ma nelle imprese che hanno bisogno del socio banchiere, i piani di investimento necessitano della supervisione del Banchiere non di un imprenditore super qualificato, in modo che due cose siano sempre garantite: il fallimento per l'imprenditore e il profitto per il banchiere.
Un decennio di sfruttamenti salariali, corruzioni burocratiche e politiche, rapine finanziarie e tributarie, truffe, furti, contaminazioni, sofisticazioni e avvelenamenti ambientali, bastano e avanzano perché un'impresa passi dai crediti agli insoluti, dalle assunzioni ai licenziamenti, dai profitti al fallimento per l'imprenditore.
L'elenco dei soggetti che sanno, hanno e potrebbero avviare una impresa trarre profitti e assumersi la responsabilità è chilometrico.
Ma i più sanno di dover nuotare nell'oceano del libero mercato globale infestato da strozzini, esattori, truffatori ladri e corrotti, onesti fino alla Lira e non oltre, e al pari dei Mugnai della Finanza si specializzano in massa a sfruttare talento e lavoro altrui.
Così, per il default o la guerra civile è solo questione di tempo.
Franco Luceri 

sabato 13 febbraio 2021

I tiranni del nuovo ordine mondiale, sanguinari o suicidi?


Aihnoi, i più vedono nel nuovo ordine mondiale una feroce dittatura finanziaria. Ma temo si sbaglino tragicamente a paragonare gli asettici chirurghi di oggi agli sporchi macellai di ieri.
Di dittatori sanguinari, l'Umanità chissà quanti ne avrà subiti. E pur nella loro massima ferocia criminale, hanno conservato integri uomo e natura per decine di millenni. Invece quelli acefali e suicidi di oggi rischiano seriamente di ridurre l'uomo ad una macchina stupida quanto un elettrodomestico o peggio estinguerne la specie.
Ora vi starete chiedendo, cosa hanno di sbagliato gli intellettuali, i politici e i banchieri che attualmente governano il mondo. Secondo me, (fatte salve le rarissime e illustrissime eccezioni) sono scappati in massa dal manicomio criminale di Aversa. E la ragione è alla portata dello scemo del paese. 
Morto il comunismo, come unica politica e religione al servizio dei più; all'Umanità resta una sola ancora di salvezza: LA PICCOLA E MEDIA IMPRESA da cui attingere salari per i lavoratori e tasse per lo Stato.
In queste drammatiche condizioni,  qualunque tiranno criminale ma provvisto di neuroni, farebbe carte false per tenere in buona salute i piccoli "salvagente" dell'imprenditoria.
Invece gli unici condannati a morte certa sono proprio i piccoli imprenditori. Tanto perseguitati giuridicamente, burocraticamente e finanziariamente, da istigarli a chiudere, fallire, suicidarsi, se non si rassegnano a sfruttare, truffare e delinquere. Se non ce la fanno a corrompere la politica per socializzare le perdite e privatizzare i profitti come le grandi multinazionali e le banche mondiali.
I Banchieri rovinano l'intera economia mondiale ma fanno fallire solo i piccoli imprenditori, per evitare il fallimento di popoli e Stati.
Insomma, il nuovo tirannico ordine mondiale ha messo i cervelli al guinzaglio dei portafogli.
Sta riducendo scienziati e politici a burattini della finanza. Fa danni 1000 volte più devastanti delle vecchie tirannie; ma non li fa per ferocia criminale: solo per imbecillità suicida.
Franco Luceri 

La sovranità monca è una caricatura


Nell'occidente progredito, il mercato ha continuato a macinare profitti quasi ininterrottamente per 3 secoli, fino a convincere quasi tutte le "democrazie" del mondo che potevano disfarsi della sovranità monetaria e relativo potere finanziario e limitarsi a gestire quello tributario, scorticando vivo di tasse Pantalone e spendendo e rubando a man bassa.
E nell'attuale Italia pseudo democratica, tutto è filato diciamo "liscio" per 7 decenni. Poi negli ingranaggi del mercato si è infilato quel maledetto virus governato da dilettanti allo sbaraglio, fino a paralizzare a colpi di lockdown ogni forma di produttività possibile e a condannarci, con la borsa vuota, a spendere a debito una barca di miliardi (almeno 10 volte più del normale) per salvarci la vita. Forse!
Così sono risultate evidenti a tutti due cose: si può avviare una impresa a debito, avendo un banchiere onesto come socio finanziatore, e poi con i profitti contribuire anche al mantenimento dello Stato pagando le tasse; ma quando un intero popolo finisce vittima di una pandemia, con la borsa vuota e la vita in pericolo, non solo non può essere chiamato a finanziare un bel niente, ma deve essere addirittura finanziato dallo Stato per mangiare curarsi e vivere avviando quando e se può una nuova attività produttiva.
E per fare ciò lo Stato deve essere finanziariamente autonomo non dipendente da banche e banchieri privati nazionali o mondiali che la vocazione alla filantropia, se mai l'hanno avuta, non ricordano più dove l'hanno smarrita.
Perché uno stato privo di sovranità monetaria e quindi condannato ad attingere risorse dagli strozzini è uno stato monco, un falso stato di diritto e vero stato truffatore.
Fa credere ai propri cittadini che sta distribuendo aiuti a fondo perduto, ma per procurarsi quei soldi dai vampiri della Finanza, non firma vagonate di cambiali a nome proprio, ma a nome dei cittadini sovrani che in democrazia sono lo Stato. A nome di quei poveracci dei contribuenti in buona salute ma squattrinati da un anno di lockdown e persino a nome di quelli intubati e morenti negli ospedali che se hanno la "disgrazia" di salvarsi, domani sono condannati a fallire sotto il peso di imposizioni tributarie vampiresche impagabili.
Allora capite bene che un VERO Stato di diritto può essere pienamente tale solo se dotato di ruota di scorta. Se può contare su una doppia circolazione monetaria: il risparmio e il credito privato gestito ONESTAMENTE dalle banche; nonché il denaro emesso dallo Stato ogni volta che il gettito tributario risultasse inadeguato al fabbisogno della collettività e delle istituzioni.
Nei casi eccezionali di calamitá, caristia, pandemia, guerra, recessione, cioè quando lo Stato non può attingere tributariamente risorse dai contribuenti perché scarsamente o totalmente improduttivi, deve poter contare sulla propria sovranità monetaria per sopperire ai bisogni sociali e istituzionali stampando moneta propria: BIGLIETTI DI STATO.
Perciò nessuno stato può rinunciare alla sovranità politica, che in rappresentanza del popolo sovrano lo legittima a tassare i contribuenti produttivi; e alla sovranità monetaria che, ove i tributi non fossero sufficienti, gli consenta di emettere tutta la moneta necessaria a garantire ai cittadini improduttivi, malati, invalidi, o in difficoltà per le ragioni più varie, quel minimo vitale di diritti umani propri di uno Stato che si sia o che si voglia disfare (nel pieno rispetto della Costituzione) della barbarie dello strozzinaggio vampiresco fiscale e finanziario. Per decenni gli italiani sono andati in banca a chiedere un mutuo per curarsi la salute, salvare una impresa o pagare le tasse.
Ormai risulta evidente anche allo scemo del paese che lasciare il potere finanziario nelle mani del potere politico e istigazione a delinquere. Ma affidare risparmio e credito alla discrezionalità vampiresca dei Banchieri privati, è una istigazione a delinquere almeno altrettanto barbarica.
Il vero covid che sta mettendo in forse il futuro dell'umanità almeno da mezzo secolo, non è virale è finanziario. Ha declassato quasi tutti i "governanti" del mondo in GOVERNATI dai banchieri e persino dai bancari. E tutte le democrazie, in tirannie assassine di malati, poveri e onesti.
Franco Luceri