domenica 30 gennaio 2022

Caro Oswald, accendi un cerino, qua è "Notte Fonda".


Professori, professionisti e politici sono le teste "pensanti" che ASSI-curano funzionalità al sistema, risucchiando per sé e per il mondo finanziario gli ASSIpigliatutto (i soldi) e lasciando circolare, come "cura miracolosa" contro ignoranza e povertà: cambiali protestate, assegni a vuoto, cartelle morose, pignoramenti, vendite mobiliari e immobiliari, fallimenti e suicidi di imprenditori onesti e di lavoratori disoccupati o licenziati, e ora, come ciliegina sulla torta, redditi di cittadinanza a chi ha bisogno, e a non pochi sfaticati e farabutti.
E a questo livello di sfacelo morale e materiale non siamo arrivati perché il popolo italiano non ha voglia di lavorare, non ha talento, non ha creatività, non ha intelligenza, ma perché è scientificamente programmato come un robot per impoverire ammazzandosi di lavoro, proprio come descritto da Charles Bukowski con parole "forti e mirate" da pugno nello stomaco:

"Come è possibile che ad un uomo piaccia essere svegliato alle 6:30 da una sveglia, scivolare fuori dal letto, vestirsi, mangiare a forza, cagare, pisciare, lavarsi i denti, pettinarsi, poi combattere contro il traffico per finire in un posto dove essenzialmente fai un sacco di soldi per qualcun altro e ti viene chiesto di essere grato per l'opportunità di farlo?"

Si caro Charles, questi sono i miracoli dell'Istruzione obbligatoria e della disinformazione scientificamente mirata all'asservimento, sfruttamento e macellazione finanziaria, fiscale e fisica dei popoli.
Io sono mezzo analfabeta ed è quasi certo che mi sbaglio; ma temo che un secolo fa, Oswald Spengler, titolando il suo capolavoro "
Tramonto dell'Occidente" ci abbia indorato la pillola: qua, ormai è "notte fonda". (vedi votazione Presidente della Repubblica italiana in alto mare.)
Tanto fonda, che un matto si è spinto a suggerire agli europei, come possibile soluzione, di "descolarizzare". Ma se un secolo fa questa medicina avrebbe potuto fruttificare, ora è tardi.
Le 5 razze di PROF. con gli attributi: contadini, pastori, pescatori, boscaioli e casalinghe, portatori sani di VERA CULTURA, ormai sono quasi totalmente estinte perché convertite in "prof CM" (culturalmente modificati). Programmati per prendere ordini suicidi dalla politica e impiccarsi per eseguirli a vantaggio del sistema burocratico, economico e finanziario.
Chi crede di aver capito tutto della attuale ideologia comunista e liberale non ha capito una mazza. Perché quelle due ideologie, per indurre i popoli ad accettare la politica come religione, e a credere ciecamente nei miracoli della scienza, uccidono nei singoli la naturale aspirazione a farsi domande, a dubitare e a cercare di capire.
E per incoraggiare i fedeli a genuflettersi alla scienza e derivati, i pericolosi "giordanobruno" glieli servono ben cotti: sospesi, non retribuiti, licenziati, multati o agli arresti domiciliari, quando tutto gli va da Dio, perché portatori sani di dubbi antisistema.
Franco Luceri

lunedì 24 gennaio 2022

L'elezione del Presidente della Repubblica per i "nostri potenti" è la prova del nove.


Destri e sinistri la smettano di beccarsi come condomini di un pollaio. Siamo alla prova del nove.
Ha ragione la sinistra che accusa la destra di non aver saputo ingravidare il mercato di produttività e la giustizia di perequazione. Ma ne ha almeno altrettanta la destra che accusa la sinistra di non aver saputo insegnare agli italiani i doveri, la produttività e la responsabilità, pur avendo gestito in regime di monopolio istruzione e informazione, per radicare nel cervello dei lavoratori peggio di gramigna l'ossessiva rivendicazione di diritti impossibili e nei lavoratori autonomi l'idiota rassegnazione a salvarsi dal fallimento evadendo o corrompendo politica e burocrazia, tanto da legittimare il potere corrotto e rapace ad essere forte con i deboli e debole con i forti.
E hanno torto marcio entrambi, comunisti e liberali, perché non hanno nemmeno tentato di arginare gli errori che per tre quarti di secolo hanno imputato  e continuano ad imputare ai loro avversari politici.
E rimpallandosì le responsabilità hanno prodotto in questa povera Italia e a danno degli italiani un livello di devastazione morale e materiale mai riscontrato nemmeno durante la prima e la seconda guerra mondiale assommate.
E quando i nodi arriveranno al pettine non vedo proprio chi possa cavarci d'impaccio, se politica, burocrazia, giustizia, mercato e finanza continueranno a rimpallarsi le responsabilità.
Mentre ora che Berlusconi ha fatto un passo indietro, da vero uomo di stato responsabile, potrebbero invertire la rotta e finalmente eleggere una donna a Presidente della Repubblica.
Posto che in quella super istituzione gli uomini hanno "garantito poco", pur gestendola in regime di monopolio.
Franco Luceri

domenica 23 gennaio 2022

Trasformata in religione anche la migliore politica genera eretici.


Ogni volta che i potenti inventano una nuova forma di sfruttamento e schiavizzazione dei popoli, inducono ogni singolo cittadino autonomamente "pensante", ad inventarsi una nuova forma di disobbedienza civile anche se ai più sprovveduti cambiare passo o idea sembrerà roba da matti.
Come quel soldato che dovendo attraversare un campo minato con asino al seguito, preferì caricarselo sulle spalle per evitare tragiche conseguenze per sé e per gli altri.
Ma a questa estrema forma di genialità, facilmente scambiabile per stupidità o pazzia, non arriverebbe nemmeno un genio, se non si trovasse a rischiare la propria vita in un habitat reso assassino dai potenti che lo hanno pensato, legalizzato, finanziato, prodotto e commercializzato. Migliaia di "galantuomini" che a livello planetario non si fanno scrupoli a speculare sulla borsa e sulla vita di interi popoli.
Come quelli che oggi attribuiscono la responsabilità della pandemia dilagante ai novax e non a l'armamentario dei potenti che lavorano almeno da un secolo alla guerra batteriologica e chimica pur sapendo di generare impoverimento crescente e arrischiare persino l'estinzione dell'umanità.
Perciò attenti a criminalizzare stupidi e matti, la vera calamità sociale per tutto il genere umano, è quella minoranza di criminali perfettamente inboscati nel mondo della cultura, politica, mercato e finanza, "con licenza di uccidere".
Mezzo secolo fa chiesi ad un quotatissimo professore universitario se avesse ipotizzato quando e perché potrebbe estinguersi la razza umana e mi rispose a bruciapelo: "quando gli uomini diventeranno matti". 
Allora avevo 30 anni e rimasi pietrificato. Ora ne ho 80 e sono certo che il prof ha sparato una corbelleria. L'umanità non è ammattita e non può ammattire se non per reazione ad un cambiamento naturale o indotto, che mette a rischio la sua vita.
I potenti avviano alla grande le loro industrie di emergenze per sfruttare e schiavizzare i popoli. Ma questi, puntualmente reagiscono da matti per sottrarsi alla pazzia del potere.
Insomma, la pazzia di qualunque popolo, è consequenziale: è la misura della criminalità di chi lo malgoverna.
Quando vedete una marea di liberi professionisti e persino il Nobel LUC MONTAGNIER attraversare il campo minato e assassino della cultura, politica e finanza con l'asino sulle spalle, non chiamate la neuro. Aspettate le elezioni e liberatevi dei matti che avete messo al potere, perché sono pericolosi come gli asini liberi in un campo minato.
La pandemia è vera, il vaccino aiuta a combattere il virus. Ma trasformare la migliore politica sanitaria del mondo, in religione, serve solo a concimare il terreno novax e a moltiplicare in maniera esponenziale gli eretici.
Franco Luceri

domenica 16 gennaio 2022

Senza cultura, la politica resta come un mobile Ikea smontato.


La storia lo ha certificato fuori da ogni dubbio. Chi, credendo fermamente nella abolizione della proprietà privata e nella cooperazione, sì aggrappò alla ciambella di salvataggio comunista, finì annegato.
Ma ora, chi vede capacità salvifiche nel liberismo mondiale competitivo, e giura che l'economia nazionale a cui lavora, produce e contribuisce ha funzione sociale, è quantomeno fuso. Persino più di quel tale che avendo urgente bisogno di una trasfusione di sangue andò a chiederla ad una famiglia di vampiri.
Insomma, se un popolo teoricamente super acculturato si dimostra incapace di competere onestamente in un sistema liberale; altrettanto incapace resta in uno comunista, dove la carenza di buona cultura e vera moralità, può vanificare o sabotare qualsiasi forma di cooperazione, fino ad impedire che la ricchezza privata si converta in pubblica utilità.
Senza istruzione e informazione capaci di maturare negli Individui e nei popoli una sana coscienza collettiva, che li induca a cercare il giusto equilibrio fra competizione e cooperazione, qualunque politica finisce per avere la stessa capacità legante e costruttiva de l'impasto cementizio senza cemento.
Ora voi mi chiederete di giustificare questa pesante accusa. E io ci provo.
Per caso, sapreste indicarmi uno Stato Democratico tra i 5 più grandi produttori di ricchezza del mondo che abbia usato l'immenso potere finanziario "pre-covid" per ridurre il numero dei poveri e aumentare quello dei ricchi?
Non angustiatevi, non esiste. In ogni angolo del pianeta, America compresa, esportatrice di democrazia a cannonate, (e Cina a "untorate?"), la politica è asservita alla Finanza. 
Allarga la platea dei poveri e concentra la ricchezza per restringere quella dei Ricchi. 
Voi, in questo genere di politica, ci trovate qualcosa di veramente comunista o veramente liberale? Se si, Complimenti! io no.
Ma quel che è peggio, in Italia non sono i comunisti che hanno arruolato i liberali da salvatori di poveri; ma i liberali rapaci della finanza e del mercato travestiti da comunisti come fossimo in un perenne carnevale, che hanno appaltato ai comunisti, decomunistizzati, la "tratta degli schiavi" nazionali e d'importazione.
I finti Liberali rapinano la borsa e la vita a laboratori e mini imprenditori inermi come ebrei da sterminare con quattro mosse vincenti.
Erogano servizi pubblici da terzo mondo, giustizia a babbo morto, e arraffano tassì e tasse rapina.
Pronunciare ancora la parola democrazia in Italia è una bestemmia. In nessun angolo del pianeta è mai esistita una democrazia senza la sinistra che si oppone alla destra o la destra alla sinistra. Parola di Norberto Bobbio.
I nostri governi "ambidestri" (ieri occulti, ora palesi) sono la prova provata che in Italia, chi ha voglia di opposizione, può solo opporsi a se stesso o cercasi in giro per il mondo qualcosa che non puzzi di cannibalismo "democratico".
Franco Luceri