lunedì 16 dicembre 2019

Strozzini e filantropi: che siano compagni di merende?


Per quanto la natura e la cultura vogliano diversificarci, la finalità complessiva di ogni Popolo o di tutto il Genere Umano è unica ed immutata dalle caverne ad oggi: correre per istinto di conservazione dalla povertà alla ricchezza alla massima velocità di cui si è capaci.
C'è chi, pur terrorizzato dalla povertà e dall'egoismo si muove onestamente, ma così resta povero o lo diventa anche se ricco.
C'è chi punta a conservarsi ricco, sfruttando e macellando tutti i poveri che gli capitano a tiro, ma anche tutti i ricchi che non hanno la stoffa per rimanerci tali a vita.
E c'è chi si finge nemico giurato dei ricchi e strenuo difensore dei poveri, ma ci specula e arricchisce da professionista  del  caporalato, offrendoli a milioni in pasto alle consorterie finte legali ma vere criminali del mercato globale.
Perciò non fatevi prendere per il lato B, dagli arrampicatori sociali della cultura, politica, sindacato, stampa, mercato o finanza. 
Che si fingano di destra o di sinistra di centro-destra o di centro-sinistra o di centro, o di sopra o di sotto, la finalità per cui pensano e agiscono è unica per tutti e 7 i miliardi di umani; fuggire dalla povertà in tre modi: lavorando onestamente da cani, o sfruttando il prossimo in perfetta legalità ma scarsa moralità, oppure arraffando ricchezza da avanzi di galera.
C'è solo da capire se il generatore dei peggiori guasti per l'umanità siano davvero come tutti crediamo, solo i Banchieri e gli Esattori, oppure si siano giá attrezzati di compagni di merende nel mondo della cultura, ricco di professionisti autorevoli e onesti, ma anche Fior Fior di truffatori, di filantropi finti e caporali veri, che arricchiscono due volte: fingendo di salvare poveri, e poi consegnandoli ormai rassegnati a perdere la borsa e la vita, al mattatoio dei ricchi.
Nel secolo scorso mezzo mondo pensò che l'abolizione del diritto di proprietà avrebbe portato all'estinzione la razza degli umani ingordi e rapaci, ma l'egualitarismo comunista portò a l'estinzione pure quella degli altruisti e dei capaci.
Ora che il freno del Comunismo si è rotto, l'intera umanità è affidata a l'acceleratore del liberismo, col suo ossessivo diritto di proprietà, sfascia popoli stati e pianeta.
Mi sa che dovremmo affrettarci a tirare il freno a mano, prima che sia tardi per tutto e per tutti.

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