mercoledì 6 giugno 2018

Non si può più giudicare come uomo chi è a capo di una istituzione


25 secoli di democrazia lira più lira meno non sono bastati per convincere l'Umanità che il capo di una istituzione non è più giudicabile come uomo, perché la sua immagine è talmente deformata  e inquinata dai giudizi dei sostenitori che lo vogliono al potere per usarlo e dei detrattori che farebbero carte false per mandarlo in galera se non si lascia usare, che trinciare giudizi su di lui non dico che è letteralmente idiota ma ha ben poco di intelligente, se prendiamo ciò che ci serve la stampa per oro colato.
E l'attacco di sostenitori e detrattori non lo subisce soltanto chi è al potere, ma anche chi si candida o viene candidato a ricoprire un ruolo in una istituzione.
Il professor Giuseppe Conte ce lo hanno servito su un piatto d'argento come super giurista idoneo a ricoprire il ruolo di Presidente del Consiglio ma con altrettanta determinazione sono partiti sparati i detrattori per dimostrare che Conte aveva un curriculum vistosamente falsificato.
Poi Di Maio e Salvini son passati a sostenere il professor Savona con un curriculum ben oltre le aspettative ma pure per lui i detrattori hanno lavorato per abortirne la candidatura.
E bocciato Savona l'attacco si è spostato sul presidente Mattarella reo di attentato alla Costituzione e non so di quale altro crimine.
Ora sottotiro abbiamo il professor Cottarelli tecnico dal curriculum  impeccabile troppo impeccabile per riuscire ad ottenere la fiducia del Parlamento che il presidente del consiglio lo preferisce modello bimbominkia per poterlo condizionare usare o sfrattare a piacimento.
Insomma per non farvela troppo lunga unirsi al coro dei sostenitori o dei detrattori di un uomo a capo di una qualsiasi istituzione si finisce per diventare l'utile idiota di chi, per qualche sporco interesse personale lo vuole dentro o fuori dal potere.
E se tutto questo non vi basta pensate alla storia economica del cav. Berlusconi, alla storia politica del premier Berlusconi, e poi per buona misura aggiungetevi il Berlusconi amico personale di un bel po' di potenti del mondo e alla fine ditemi, di Berlusconi siete certi di aver capito qualcosa riguardo ai suoi veri meriti e alle sue vere colpe?
Io sto solo iniziando a capire che non capirò mai.

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