domenica 1 luglio 2012

La verità è sporca e nuda


La verità è sporca e nuda
Il problema è se comunisti e liberisti in democrazia sono nemici giurati o soci in affari. Bene, anzi male, sono “compagni di merende”. Lo schieramento che è all’opposizione fornisce a chi governa l’alibi di ferro per giustificare la catena di fallimenti della sua politica, con l'inossidabile formula: “l’opposizione ci ha impedito di governare”.
Chi ha danneggiato i governi di sinistra in questi anni di sfascio nazionale? L’opposizione della destra fascista di Berlusconi. E al governo Berlusconi chi pensate abbia impedito di realizzare il suo fantascientifico programma liberista? Semplice: l’allagamento di stampa, politica e giustizia forcaiola di sinistra.
Ma queste sono schifosissime menzogne ripulite, profumate e rivestite, per essere usate da arma politica d’accusa o difesa.
La verità va presentata sporca e nuda, perché quella ripulita di ciò che ci danneggia o sporcata meglio di ciò che danneggia gli altri, è parente della verità, proprio quanto il "culo lo è delle quattro tempora": dicono al paese mio.
Si sente da decenni che il comunismo è sparito a livello planetario, ma in Italia fa ancora danni colossali. E se la sinistra è in grado di danneggiare l’Italia anche quando governa la destra, la destra al governo che ci va a fare? E idem con patate a ruoli invertiti.
Berlusconi perché s’è candidato a Presidente del Consiglio, se oltre al consenso per occupare Palazzo Chigi, il potere di darci una Italia liberale non avrebbe potuto procurarglielo nemmeno il padreterno?
Allora, questa benedetta verità, diciamola sporca e nuda: con 43 milioni di lavoratori, pensionati e relative famiglie che campano di consumi, non c'è politica liberista che possa darsi come prioritaria la salvezza dei 4 milioni di imprenditori che producendo salari e tasse impediscono al sistema di collassare.
Coi 4 milioni di voti di imprenditori, la destra ha il potere politico giusto per amministrare il comune di Roccacannuccia. Ma per andare al governo, deve convincere almeno altri 20 milioni di lavoratori e pensionati, che la politica di destra è più garantista, assistenzialista, generosa e spendacciona di quella di sinistra. 
Ed è così che è nata l'inossidabile dittatura comunista che è resistita a quello di Berlino, e resisterà anche al crollo fisico della muraglia cinese. Per poter essere alternativa alla sinistra, (e regalarci l'illusione della democrazia) la destra finisce per essere super comunista: più comunista di Stalin, distribuendo salari e pensioni a spese degli asini dell'imprenditoria che producono per fallire.
I 4 milioni di illusi, che dal Berlusconi mangia comunisti si aspettavano liberismo e profitti legali, si sono ritrovati con i libri contabili in tribunale: "con una mano avanti e una dietro".
Prima ci convinciamo e meglio è: in Italia il comunismo produrrebbe danni colossali anche se al posto dei politici comunisti ci fosse Adolf Hitler a governare da tiranno, perché gli ingredienti sociali da cui si distilla politica, sono ormai in rapporto patologico: di 43 milioni di dipendenti e pensionati, caricati sul groppone di 4 milioni di imprenditori bombardati da decenni di recessioni, stagnazioni, usure, tassazioni, speculazioni finanziarie ingovernabili. 
E con l'aggravante che i super istruiti di ultima generazione, invece di creare da imprenditori lavoro per gli altri, cercano lavoro dipendente per sé tenendosi a rispettosa distanza dall'illusione dell'impresa e del profitto che hanno ridotto gli imprenditori onesti alla tragica condizione di ebrei da sterminare e con doppia miracolosa ricetta: scorticati vivi di usura e tasse.
Qua servirebbe una incubatrice almeno per altre 10 milioni di imprese, ma i comunisti non sono mica tanto fessi da farsi trasformare i lavoratori in padroni per aggiungere potere alla destra .
Insomma, giusto per capirci, siamo una famiglia povera perchè troppo numerosa, col capo famiglia squattrinato e in cassa integrazione. Con 11 figli e 1 automobile, che fa? Passa dalla panetteria per sfamare i figli, o dalla pompa di benzina per nutrire l'auto? Ferma l'auto. Ma fermando l’auto del sistema economico oggi, brucia il futuro dei suoi figli a cui la ricerca di un lavoro era già un incubo ieri. 
In democrazia non esistono soluzioni politiche, perchè è la composizione delle classi sociali a generare ciò che è più facile e utile ai singoli cittadini fra comunismo e liberismo. Anche se poi la somma delle libere scelte individuali si rivela puntualmente fallimentare per la collettività.
"Questa è la verità sporca e nuda": il potere politico è in mano ai lavoratori perchè sono una maggioranza schiacciante come una dittatura, e devono farne un uso oculato, perchè le imprese sono delicate e pregiate come perle, non vanno date in pasto alla sinistra che specula due volte sulla forza economica delle multinazionali e sulla debolezza politica delle mini imprese; nè alla destra, che per esistere deve scimmiottare la sinistra.
Lavoratori, ripigliatevi e autogestitevi il vostro potere politico, proteggendovi il cervello dal canto ammaliatore delle sirene mediatiche, sindacali e politiche, che riescono a convincervi che in Italia i posti di lavoro si difendono riducendo al fallimento o delocalizzazione le imprese.
Capirete da soli che gli imprenditori onesti vanno difesi per strappare dal baratro (a costo zero) popolo e Stato. Voi dategli politica onesta e vi daranno mercato produttivo e contributivo.

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